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Ensemble contre la violence envers les personnes âgées

Edition: 03-2023 Date: 30.03.2023

Thème: Actualité

Chaque année en Suisse, plus de 300 000 seniors sont concernés par la violence


Rares sont celles et ceux qui demandent de l’aide, soit par honte soit par peur des conséquences. Une campagne de sensibilisation permettra de parler de ce sujet tabou et de proposer de l’aide.

En Suisse, la violence frappe chaque année plus de 300 000 personnes âgées de plus de 60 ans. Elle peut prendre différentes formes : physique, mais aussi psychologique, sexuelle ou financière. Beaucoup de victimes acceptent leur situation et ne demandent pas de l’aide, craignant par ex. un placement en institution ou une détérioration des rapports avec leurs proches, comme le montre une étude commandée par la Prévention Suisse de la Criminalité. À noter, par ailleurs, que ces générations ont pour habitude de régler les problèmes en famille. Elles ont parfois honte de montrer leur faiblesse et d’accepter l’aide d’autrui. Elles souffrent en silence. Et cela ne doit pas être.

Campagne de sensibilisation

La Prévention Suisse de la Criminalité, le centre de compétence Vieillesse sans violence et l’Aide aux victimes en Suisse, lancent à la fin mars la campagne de sensibilisation « Violence envers les personnes âgées », afin d’encourager les victimes à sortir du silence et à solliciter de l’aide. La campagne s’adresse avant tout aux seniors, mais aussi à leur entourage et aux auteur.es, avec de petites histoires illustrant des situations où la violence est en jeu. Il s’agit de violence physique ou encore de maltraitance psychologique et d’abus financier. Les différentes scènes ont pour cadre une maison tout ce qu’il y a de plus normale. On y est invité à regarder derrière les façades, à voir quand les choses ne tournent pas rond et à entreprendre quelque chose. Car comme le dit le slogan de la campagne, « Il n’est jamais trop tard pour demander de l’aide ! ».

Large alliance

« Violence envers les personnes âgées » est une campagne nationale de sensibilisation menée de front par la Prévention Suisse de la Criminalité, le centre de compétence Vieillesse sans violence et l’Aide aux victimes en Suisse. Le Conseil suisse des aînés compte parmi ses soutiens, au même titre que Pro Senectute, Spitex, Alzheimer Suisse et Curaviva. Cette campagne s’inscrit dans le cadre de la mise en œuvre de la Convention d’Istanbul.

Agissez!

Chacun de nous peut être exposé à la violence ; ses contours sont flous. Il est du devoir de l’ensemble de la société d’y mettre un frein. Si vous en êtes victime, ou l’un de vos proches, voisin, patient ou collègue, ou si vous êtes témoin d’une situation difficile, agissez ! Contactez le centre de compétence Vieillesse sans violence au numéro 0848 00 13 13, par courriel à info@vieillessesansviolence.ch ou sur le site Internet http://vieillessesansviolence.ch/. Vous y trouverez des conseils ou de l’aide pour évaluer une situation ambiguë.

Béatrice Kübli, responsable de projet „Prévention Suisse de la Criminalité“

Informations complémentaires :

https://vieillessesansviolence.ch/

https://www.skppsc.ch/fr/sujets/violence/seniors

 

Uniti per una vecchiaia senza violenza

Ogni anno, in Svizzera, più di 300’000 persone anziane sono vittime di violenza

Raramente, però, cercano aiuto perché hanno troppa vergogna, troppa paura e temono moltissimo le conseguenze. Con il lancio di una campagna di sensibilizzazione nazionale, si vuole ora affrontare il tema tabù della “violenza nei confronti delle persone anziane” e offrire aiuto.

(Per saperne di più)

 

Ogni anno, in Svizzera, più di 300’000 persone di età superiore ai 60 anni sono vittime di violenza. Esistono diverse forme di violenza: fisica, ma anche psicologica, sessuale e finanziaria. Molte persone anziane accettano la situazione e non cercano aiuto. Temono infatti le conseguenze – per esempio di essere ricoverate in una casa per anziani o di peggiorare la loro relazione con i loro familiari – come dimostra uno studio commissionato dalla Prevenzione Svizzera della Criminalità. Queste generazioni sono inoltre abituate a risolvere o tenere i problemi all’interno della famiglia. Le vittime a volte si vergognano di mostrarsi deboli e di accettare l’aiuto di terzi, e quindi soffrono in silenzio. Occorre prevenire tutto questo!

 

Campagna di sensibilizzazione

La Prevenzione Svizzera della Criminalità, il Centro di competenza nazionale “Vecchiaia senza Violenza” e l’Aiuto alla vittime di reati lanciano ora la campagna di sensibilizzazione “La violenza nei confronti delle persone anziane” per incoraggiare le vittime a parlare di questo tema e a chiedere aiuto. La campagna si rivolge principalmente alle persone anziane, ma anche a coloro che vivono nel loro entourage e agli autori o alle autrici di violenza. Brevi storie illustreranno situazioni di violenza. Volutamente non si mostreranno solo scene di violenza fisica, ma si faranno vedere anche scene di violenza psicologica o finanziaria. Le varie scene si svolgono in un normale stabile abitativo. In questo modo, le spettatrici e gli spettatori saranno incoraggiati a guardare dietro la facciata, a riconoscere le situazioni spiacevoli e a fare qualcosa per combatterle, perché, come dice lo slogan della campagna, “Non è mai troppo tardi per chiedere aiuto!”.

 

Numerosi enti sostenitori

“La violenza nei confronti delle persone anziane ” è una campagna di sensibilizzazione nazionale lanciata dalla Prevenzione Svizzera della Criminalità, dal Centro di competenza nazionale “Vecchiaia senza Violenza”, dall’Aiuto alla vittime di reati. La sostengono pure il Consiglio svizzero degli anziani, così come Pro Senectute, Spitex, Alzheimer Svizzera e Curaviva. La campagna fa parte dell’attuazione della Convenzione di Istanbul.

 

Agite!

Chiunque può essere vittima di violenza. I confini sono labili. È compito dell’intera società fermare la violenza. Se voi o uno dei vostri familiari, vicini, pazienti o colleghi siete vittime di violenza o osservate una situazione difficile, agite! Contattate il Centro di competenza nazionale “Vecchiaia senza Violenza” allo 0848 00 13 13 o all’indirizzo e-mail info@vecchiaiasenzaviolenza.ch oppure visitate il sito web https://vecchiaiasenzaviolenza.ch/. Anche presso questo centro potrete ottenere consigli utili o un aiuto per valutare una situazione poco chiara.

Beatrice Kübli, responsabile di progetto “Prevenzione Svizzera della Criminalità“

 

Maggiori informazioni

https://vecchiaiasenzaviolenza.ch/

https://www.skppsc.ch/it/temi/violenza/vecchiaia

 

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